Thailandia

Era il mio sogno nel cassetto e il momento a cui collego i ricordi più belli dell’intero viaggio è stato proprio all’inizio della mia permanenza di 6 mesi: Bangkok, dove ho trascorso 10 giorni intensi, percorrendo a piedi mediamente 15 km al giorno! Visitare la città, con i suoi incredibili templi, mercati, e tutto ciò di particolare che l’Oriente può offrire, è stata un’esperienza pazzesca!

Dopo l’imperdibile tappa nella capitale, ho iniziato a spostarmi verso alcune delle mete più rinomate, anche se purtroppo ho dovuto tralasciare il nord, ma non mancherà alla prossima occasione.

Dopo tutti i video e i blog letti, le mie aspettative erano molto alte, ma ahimè la delusione più grande l’ho riscontrata nel mare: “Mare fantastico, snorkeling a gogò...” è quello che promettono, ma forse 10 anni fa, quando ancora il turismo era sotto controllo, attualmente invece è molto inquinato e i punti dove si trova un bel mare azzurro e pulito sono ben pochi. Quindi, a causa di tutte quelle valutazioni positive che sopravvalutano le spiagge, mi sono ritrovata a non fare nemmeno un bagno per mesi interi, tanto l’acqua era scura e opaca. Ciò è dovuto anche a causa delle barche utilizzate, che sono spesso vecchie e molto inquinanti, anche a livello acustico. Nelle isole in mare aperto, l’acqua è azzurra e limpida, ma il fondale è un cimitero di corallo, con ben pochi pesci (almeno in quelle da me visitate), questo a dimostrazione del fatto che c’è un alto sfruttamento di questi posti meravigliosi. Ma nonostante questa grande delusione riguardo al mare, una cosa positiva c’è: ho visto la mia prima tartaruga! È stato emozionante e l’ho seguita per diversi metri, sempre con discrezione.

E ora passiamo ad un’altra meravigliosa esperienza: il centro di elefanti. E’ stato davvero emozionante vedere da vicino questi animali così maestosi e unici. Ma quello dove sono andata io era un centro di recupero etico, nel senso che gli animali non vengono stressati dai turisti e non si partecipa al classico “bagno”, fonte di stress e disagio per loro, oltre ad aver subito un addestramento violento e forzato per renderli docili e obbedienti.

Come avrete ormai capito, adoro gli animali e visito posti dove è possibile vederli da vicino, ma a patto che siano liberi o che si tratti di centri di recupero e salvaguardia delle specie. Infatti, in base alla mia etica personale, evito di partecipare ad attività che li coinvolgono, come zoo, acquari, circhi. Questo per evitare di contribuire al loro sfruttamento e maltrattamento, oltre a non essere moralmente corretto.

Rimanendo in tema animali, dove ci sono scimmie ci sono io. 😀 Così buffe e simpatiche, soprattutto i cuccioli...starei le ore ad osservarle e in Thailandia è facile trovare numerosi gruppi, soprattutto vicino ai templi.

Questo Paese merita indubbiamente di essere visitato, ma, come già detto, fate attenzione nello scegliere la giusta località se la vostra intenzione è quella di fare la “vita da spiaggia”. Per il resto è una continua scoperta: attività divertenti, mercati galleggianti, paesaggi incredibili, cultura millenaria con i suoi templi buddhisti, testimonianza della ricca storia e spiritualità del Paese, tradizioni, e ovviamente la cucina ricca e deliziosa.

E che dire delle persone, estremamente gentili, discrete e sempre sorridenti, non a caso è definito come il “Paese del sorriso”. Un’altra cosa che mi ha colpito molto è la sicurezza, nonostante non giri molta polizia, anzi in alcune isole non ho mai visto nemmeno una pattuglia. Ci credete se vi dico che lasciavo il casco sullo scooter (talvolta anche le chiavi)? Il marsupio in bella vista in palestra? Dormivo e facevo la doccia con la porta di casa spalancata? Anche se i posti che frequentavo erano pieni di turisti, tutti si adattano a questo stile di vita basato sul rispetto.

Un altro fattore che mi ha molto sorpresa, è il costo della vita: noleggio scooter a € 5 al giorno, benzina € 0,80 al litro, cene abbondanti al ristorante a € 10, taxi molto economici... Onestamente ci ho messo un po’ ad abituarmici. 😊

Non vedo l’ora di tornare in questo splendido Paese per scoprire il nord, una zona completamente diversa rispetto alle spiagge del sud che ha conquistato il cuore di molti viaggiatori.